Domanda:
C'è una spiegazione scientifica?
2007-05-25 01:21:51 UTC
Sono figlia di due persone che portano gli occhiali (me li ricordo entrambi già quattrocchi quando ero piccola), ho sempre letto moltissimo e adesso a causa del lavoro sto tutto il giorno davanti al computer; eppure ho ancora tutte le mie diottrie! Le due figlie (18 e 13 anni) che il mio fidanzato ha avuto dalla prima moglie sono entrambe quattrocchi, a detta del loro papà (che ha anche lui tutte le sue diottrie) per eccesso di computer (ma porta gli occhiali anche la loro mamma e quindi potrebbe esserci qualcosa di ereditario). Io ho magari sofferto qualche volta di congiuntivite, ma me la sono cavata con un collirio, non ho mai avuto bisogno di lenti correttive e nemmeno riposanti. Quindi, perchè malgrado le circostanze sfavorevoli che avrebbero potuto ridurre le mie capacità visive ci vedo benissimo? C'è una spiegazione scientifica o è solo fortuna?
Due risposte:
isabella7902
2007-05-25 01:37:25 UTC
Io sono una "quattrocchi" come li chiami tu... però porto le lenti a contatto!

Per quanto riguarda i difetti visivi, solo l'astigmatismo è ereditario (quando vedi gli oggetti leggermente storti), tutti gli altri difetti variano da persona a persona, quindi non è detto che se i tuoi genitori portano gli occhiali li debba portare anche tu.

Per quanto riguarda il computer, è vero che non fa benissimo agli occhi, ma adesso che hanno fatto gli schermi appositi per non far stancare la vista non ci sono più grandi problemi!

Ciao
pablitox
2007-05-25 08:45:05 UTC
eh eh ...

vediamo... cosa intendi per spiegazione scientifica?

il rassicurante "sappi che alcune caratteristiche genetiche saltano di generazione, per cui non sempre una caratteristica che appartiene ai genitori viene direttamente passata ai figli". funziona così per molte cose, dal colore degli occhi alla quantità di capelli in testa...

c'è però un approfondimento che vorrei proporti.

ogni malattia ha un rapporto diretto col proprio modo di gestire la vita. questo significa che tutte le volte che ci succede qualcosa o evidenziamo una particolare tendenza, che ne so, debolezza di cuore, artrite, acne, psoriasi, persino un tumore... c'è sempre un significato direttamente collegato al sintomo in atto.

per esempio, chi è malato di cuore è perchè non ha gestito bene una mancanza o un allontanamento da parte di qualcuno di importante. è stato lasciato dalla moglie, il padre è mancato improvvisamente... cose così.

ogni malattia ha un significato. gli occhi sono l'apertura alle cose del mondo, la capacità di prendere in mano la situazione, la voglia di andare oltre, di "vederci chiaro".

ecco, quello che ti dico è questo, è come se i tuoi hanno un bagaglio da gestire da questo punto di vista, qualcosa che tu invece, per motivi che possono essere i più diversi, hai superato, hai gestito, non ne hai avuto bisogno. messaggi del genere possono arrivare anche nella pancia, mentre tu vi stavi accoccolata dentro. se la tua mamma mentre ti portava in grembo ha per esempio affrontato una situazione andando a fondo nella questione può averti trasmesso una grande sicurezza in quel senso che ha immediatamente risolto il possibile problema.

insomma, spesso siamo portati a considerare le cause fisiche come qualcosa di scollegato dal resto, quasi alla stregua di "mera sfortuna" o "fattore tecnico". non è così, e aggiungerei per fortuna. ciò che ci portiamo dietro come "catena causale" (un passato non risolto o con determinati avvenimenti molto impattanti che ha conseguenze sul futuro, persino per generazioni...) qualcosa che spesso scambiamo per "fattore genetico" è invece qualcosa che possiamo gestire e su cui possiamo intervenire...

insomma, più di quanto ci hanno sempre raccontato, siamo padroni della nostra vita che possiamo rendere meravigliosa e significativa, libera! ad ogni istante.



hola!


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